Il Governo, che sembrava impossibile varare,  ha appena ottenuto la fiducia. L’unico Governo possibile in questo momento. Un Governo meglio di tanti altri precedenti, anche per facce, età ed impegno.
Ha un compito difficilissimo, in un quadro politico profondamente lacerato,  di una società fortemente inquieta e preoccupata;  dove molti ormai sono alla disperazione, per mancanza di lavoro, di prospettive e di speranze.
Questo Governo deve cercare di far ripartire l’Italia, tentando, insieme agli altri Stati, di costruire una Europa capace di affrontare le sfide continentali e globali, senza essere solo un elitario club di freddi ragionieri.
Tutti dovrebbero essere consapevoli che nessuna forza politica, con il suo 30 per cento o poco più di consensi, potrebbe fare da sola.  C’è bisogno di un po’ di tregua.
Appena votata la fiducia, però, ci sono stati politici, di PDL e PD, sostenuti da un po' di giornali interessati a vendere copie, che  hanno  ricominciato ad urlare, minacciando di uscire da dove erano appena entrati, tentando di strappare una tela, appena e faticosamente, tessuta.….
In qualche caso  c’è da pensare che urlino più per frustrazioni personali che per il bene dell’Italia.
Sarebbero  necessari ben  altri comportamenti: facciano proposte attuabili e possibilmente risolutive, per affrontare la grave crisi economica, sociale e morale che stiamo vivendo, insieme a tanti altri paesi dell’Europa e del mondo;  cerchino di condividerle e le portino all’attenzione del Parlamento, per la votazione. Si ricordino anche che l'IMU è importante, ma non è tutto!
Ma per favore, senza urlare…..non ne possiamo più ! C'è già Grillo.
 
2 maggio 2013