A ONETA OGNI ANNO SI RICORDA IL PARACADUTISTA DANIELE MATELLI, scomparso nelle acque della Meloria il 9 novembre 1971.
A Oneta, oltre ai caduti di tutte le guerre, ogni anno, si onorano anche i caduti della Meloria e si ricorda il paracadutista Daniele Matelli che in quella tragedia perse la vita, a 20 anni, il 9 Novembre 1971.
Era un caro amico, come me del 1951; eravamo cresciuti insieme e la domenica 7 novembre eravamo stati ancora insieme, proprio ad Oneta, all'annuale festa della Società di Mutuo Soccorso IV Novembre, di cui entrambi eravamo soci.
Era un caro amico, come me del 1951; eravamo cresciuti insieme e la domenica 7 novembre eravamo stati ancora insieme, proprio ad Oneta, all'annuale festa della Società di Mutuo Soccorso IV Novembre, di cui entrambi eravamo soci.
Livorno. E' notte. L'alba è vicina ma non ha ancora la forza per illuminare la costa. Il cielo è attraversato dal rombo di una formazione di aerei da trasporto C-130 dell'Aeronautica militare britannica. A bordo i paracadutisti appena ventenni della brigata Folgore, diretti in Sardegna per l'esercitazione denominata Cold Stream (corrente fredda). Sarà proprio la corrente fredda della tragedia a spazzar via la vita di cinquantadue di loro. Un bagliore, un fragore e la torre della meloria diventa testimone della tragedia.
Era il 9 novembre 1971 quando lo specchio di mare distante solo poche miglia dalla costa, si rese protagonista di una delle peggiori tragedie che gettò Livorno e la brigata nel completo lutto. I dieci aerei militari, partiti dalla base militare di Pisa S. Giusto e diretti in Sardegna per raggiungere la zona di lancio di Villa Cidro, erano contraddistinti ognuno da un numero di gesso posto sulla fiancata del velivolo. Uno di questi, non arrivò mai all'appuntamento. Era il Gesso 4. Essendo un lancio tattico, la quota di volo doveva essere bassa per non essere intercettati dal radar. Le secche della Meloria lo inghiottirono e con sé la vita di sei aviatori britannici e 46 paracadutisti in servizio di leva effettivi alla 6^ compagnia Grifi.
La commemorazione del 2019. Anche il 10 novembre 2019, per iniziativa della "Società di Mutuo Soccorso 4 Novembre" di Oneta si è tenuta la commemorazione dei caduti di tutte le guerre e l'omaggio al cippo che ricorda la tragedia della Meloria e la scomparsa del paracadutista onetino Daniele Matelli.
In questa occasione la televisione NOI TV ha fatto un bel servizio, che è stato trasmesso nei telegiornali della domenica 10 novembre, ricordando un episodio, sconosciuto ai più o dimenticato.
Tra le persone che hanno visto il servizio anche il marinaio FAUSTO CATTANI di S.Maria a Colle (Lu), che ben ricordava la tragedia, essendo all'epoca in servizio di leva a Livorno, sul dragamine ONTANO, che intervenne nell'immediatezza del tragico incidente e partecipò attivamente alle ricerche del relitto dell'aereo e dei resti dei paracadutisti e degli uomini dell'equipaggio scomparsi nelle acque della Meloria.
La commemorazione del 2019. Anche il 10 novembre 2019, per iniziativa della "Società di Mutuo Soccorso 4 Novembre" di Oneta si è tenuta la commemorazione dei caduti di tutte le guerre e l'omaggio al cippo che ricorda la tragedia della Meloria e la scomparsa del paracadutista onetino Daniele Matelli.
In questa occasione la televisione NOI TV ha fatto un bel servizio, che è stato trasmesso nei telegiornali della domenica 10 novembre, ricordando un episodio, sconosciuto ai più o dimenticato.
Tra le persone che hanno visto il servizio anche il marinaio FAUSTO CATTANI di S.Maria a Colle (Lu), che ben ricordava la tragedia, essendo all'epoca in servizio di leva a Livorno, sul dragamine ONTANO, che intervenne nell'immediatezza del tragico incidente e partecipò attivamente alle ricerche del relitto dell'aereo e dei resti dei paracadutisti e degli uomini dell'equipaggio scomparsi nelle acque della Meloria.
