UN RICORDO DI SUOR BIANCA MAURO, CHE TANTO AMAVA IL NOSTRO BORGO.
Il 19 ottobre 2019 è deceduta, nella Casa Generalizia di Pisa, Suor BIANCA MAURO, dell' Istituto FigIlie di San Francesco.
In più occasioni, durante il corso della sua lunga vita da religiosa, era stata presente nella convento di Borgo a Mozzano che, dell' Istituto francescano, è la "casa di fondazione", che risale all'anno 1611.
Suor Bianca era nata a Isernia il 5 maggio 1923, ma giovanissima si era trasferita con la famiglia a Grosseto, dove è stata sepolta. Un suo fratello, Padre Carlo Mauro, era frate minore francescano e, negli anni in cui era Guardiano del convento di San Francesco di Lucca, veniva a Borgo a Mozzano, nel fine settimana, per curare le funzioni religiose nel nostro convento, già sede del Centro Accoglienza Anziani della Misericordia.
Suor Bianca, come abbiamo detto nel titolo, amava tanto il nostro paese di Borgo a Mozzano, per essere stata presente, in diversi periodi, nella "casa madre" di piazza Garibaldi, da novizia, da giovane suora ed in età più avanzata, anche come Superiora. Si trovava al Borgo anche nei primi anni '80 ed è stata l'apprezzata e indimenticabile maestra d'asilo di mia figlia Caterina.
Nel 1983, quando la Misericordia decise di aprire il Centro Accoglienza Anziani, si fece ricorso alla capacità organizzativa di Suor Bianca che, con autorevolezza, ne fu la prima coordinatrice, curando l'avvio di questa importante attività della Misericordia. Suor Bianca fu affiancata anche dalla competenza di Alessandro Brunini, di Piano della Rocca che, fino al pensionamento, aveva lavorato con mansioni di responsabilità in importanti strutture assistenziali dell'Inps.
Ogni volta che incontravo Suor Bianca era una bella occasione per sentire i suoi ricordi e misurare l'affetto che nutriva per Borgo a Mozzano.
Gabriele Brunini - Ottobre 2019
Suor Bianca era nata a Isernia il 5 maggio 1923, ma giovanissima si era trasferita con la famiglia a Grosseto, dove è stata sepolta. Un suo fratello, Padre Carlo Mauro, era frate minore francescano e, negli anni in cui era Guardiano del convento di San Francesco di Lucca, veniva a Borgo a Mozzano, nel fine settimana, per curare le funzioni religiose nel nostro convento, già sede del Centro Accoglienza Anziani della Misericordia.
Suor Bianca, come abbiamo detto nel titolo, amava tanto il nostro paese di Borgo a Mozzano, per essere stata presente, in diversi periodi, nella "casa madre" di piazza Garibaldi, da novizia, da giovane suora ed in età più avanzata, anche come Superiora. Si trovava al Borgo anche nei primi anni '80 ed è stata l'apprezzata e indimenticabile maestra d'asilo di mia figlia Caterina.
Nel 1983, quando la Misericordia decise di aprire il Centro Accoglienza Anziani, si fece ricorso alla capacità organizzativa di Suor Bianca che, con autorevolezza, ne fu la prima coordinatrice, curando l'avvio di questa importante attività della Misericordia. Suor Bianca fu affiancata anche dalla competenza di Alessandro Brunini, di Piano della Rocca che, fino al pensionamento, aveva lavorato con mansioni di responsabilità in importanti strutture assistenziali dell'Inps.
Ogni volta che incontravo Suor Bianca era una bella occasione per sentire i suoi ricordi e misurare l'affetto che nutriva per Borgo a Mozzano.
Gabriele Brunini - Ottobre 2019
Un biglietto di ringraziamento della Madre Generale dell' Istituto
Figlie di S. Francesco al Governatore della Misericordia.
In data 20 novembre 2019 Suor Ignazia, Madre Generale dell'Istituto, mi ha scritto questo biglietto:
Pisa 20/11/2019.
L'Istituto "figlie di San Francesco" esprime sentimenti di gratitudine e ringrazia per la S.Messa di trigesimo e per il ricordo affettuoso, sincero espresso in più occasioni, della nostra carissima Sr. Bianca Mauro. Fa piacere sapere che le persone si ricordano di Lei e attenua anche il vuoto che Sr. Bianca ci ha lasciato. Adesso ci piace pensarla nella luce di Dio a ricevere la ricompensa della sua vita spesa al Suo servizio e a intercedere per noi che siamo sulla terra. Preghiamo per Lei perchè goda di questa luce in pienezza. Con stima Sr. M. Ignazia
